Ultima modifica: 7 Giugno 2022
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Consiglio d’interclasse

Funzioni del consiglio di intersezione e di interclasse

Composizione

Il consiglio di intersezione nella scuola materna, il consiglio di interclasse nelle scuole elementari e il consiglio di classe negli istituti di istruzione secondaria sono rispettivamente composti dai docenti delle sezioni dello stesso plesso nella scuola materna, dai docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella scuola elementare e dai docenti di ogni singola classe nella scuola secondaria. Fanno parte del consiglio di intersezione, di interclasse e del consiglio di classe anche i docenti di sostegno che sono contitolari delle classi interessate.
Fanno parte, altresì, del consiglio di intersezione, di interclasse o di classe:
a) nella scuola materna e nella scuola elementare, per ciascuna delle sezioni o delle classi interessate un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti.
Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari spettano al consiglio di intersezione, di interclasse e di classe con la sola presenza dei docenti.
I consigli di intersezione, di interclasse e di classe sono presieduti rispettivamente dal direttore didattico e dal preside oppure da un docente, membro del consiglio, loro delegato; si riuniscono in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. Si pronunciano su ogni altro argomento attribuito dal presente testo unico, dalle leggi e dai regolamenti alla loro competenza.
Contro le decisioni in materia disciplinare dei consigli di classe è ammesso ricorso al provveditore agli studi che decide in via definitiva sentita la sezione del consiglio scolastico provinciale avente competenza per il grado di scuola a cui appartiene l’alunno.

Ruolo e funzioni

Il ruolo principale del Consiglio è quello di approfondire i problemi dell’apprendimento e dello sviluppo della personalità degli alunni individuando le modalità migliori per stimolare e favorire entrambi.

Il rapporto di collaborazione tra docenti, genitori e alunni rappresenta, in tale ambito, un momento centrale, finalizzato alla elaborazione di proposte che riguardano in particolare l’attività educativa e le iniziative di sperimentazione da sottoporre all’esame del Collegio dei Docenti. Il Consiglio ha inoltre il compito di estendere e valorizzare i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.

Schematicamente il Consiglio di Interclasse ha, per disposizione legislativa, i seguenti compiti:

  1. esaminare ed approvare la Programmazione didattica elaborata dal team dei docenti
  2. formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine all’azione educativa e didattica
  3. formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine ad iniziative di sperimentazione
  4. agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra genitori e docenti
  5. esprimere parere sull’adozione dei libri di testo
  6. esprimere parere sul programma di sperimentazione metodologico – didattica proposta dai Docenti
  7. ha potere generale di proposta e parere in ordine alle competenze del Collegio dei Docenti
  8. verificare l’andamento complessivo dell’attività didattica in attuazione della programmazione educativa di Istituto
  9. organizzare gite, visite d’istruzione e richiedere l’eventuale collaborazione delle famiglie per la loro attuazione dopo la preparazione didattica
  10. con la sola presenza dei docenti, realizzare il coordinamento didattico e provvedere ai rapporti interdisciplinari.
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